Poche le disposizioni emergenza Coronavirus rese dal governo Italiano che considerano i residenti esteri.
Fa eccezione l’INPS che ha pubblicato disposizioni relative alle prestazioni verso i Pensionati e verso i Lavoratori distaccati esteri.
L’INPS, con il messaggio 15 aprile 2020, n. 1633 recepisce i chiarimenti forniti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in merito alla validità delle certificazioni A1 già rilasciate ai lavoratori distaccati in paesi UE.
Nell’ipotesi in cui il lavoratore distaccato fosse costretto a rimanere nel paese ospitante, la validità dei formulari A1 con scadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 è estesa fino al termine dello stato di emergenza fissato al 31 luglio 2020.
Inoltre, anche in merito alla determinazione della legislazione applicabile sulla base del concetto di “attività prevalente”, dovranno ritenersi validi i formulari A1 rilasciati dalle istituzioni appartenenti allo Spazio economico europeo prima dell’emergenza epidemiologica, a prescindere dalle variazioni della soglia percentuale dell’attività complessivamente svolta.